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  • IL TRATTAMENTO PSICHIATRICO FORENSE: MODELLI A CONFRONTO

    IL TRATTAMENTO PSICHIATRICO FORENSE: MODELLI A CONFRONTO
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    IL TRATTAMENTO PSICHIATRICO FORENSE: MODELLI A CONFRONTO

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    IL TRATTAMENTO PSICHIATRICO FORENSE: MODELLI A CONFRONTO - Strumenti di risk-assessment e di valutazione dell’efficacia.

    Nel corso degli ultimi anni in Italia il trattamento di pazienti psichiatrici autori di reato ha subito profonde modifiche a seguito di una serie successiva di interventi giurisprudenziali e legislativi che hanno radicalmente modificato il panorama trattamentale psichiatrico-forense. Il processo di superamento e chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari (OPG) , che ha trovato i suoi presupposti nel D.P.C.M. del 1° aprile 2008, con il trasferimento delle competenze sanitarie relative ai detenuti dal Ministero di Giustizia al Ministero della Salute, nell’arco di meno di 10 anni ha condotto ad un approccio fortemente improntato alla territorializzazione del trattamento di pazienti psichiatrico forensi. Tale modifica ha comportato, tra l’altro, l’istituzione delle Residenze per l’applicazione della Misura di Sicurezza (REMS) ed il trasferimento alle strutture psichiatriche territoriali di tutti quei pazienti con un profilo di pericolosità sociale in senso psichiatrico tale da non necessitare di una misura di sicurezza di tipo detentivo.
    Il legislatore ha previsto specifici requisiti strutturali per le REMS, in particolare:

    1. l’esclusiva gestione sanitaria all’interno delle strutture;
    2. l’attività perimetrale di sicurezza e di vigilanza esterna, ove necessario, in relazione alle condizioni dei soggetti interessati, da svolgere nel limite delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente;
    3. destinazione delle strutture ai soggetti provenienti, di norma, dal territorio regionale di ubicazione delle medesime.

    La legge 81 del 30 maggio 2014, ha sancito il definitivo passaggio a differenti modelli trattamentali del reo socialmente pericoloso. Tutte le Regione italiane si sono dunque attivate per individuare o realizzare strutture nelle quali accogliere le persone ritenute socialmente pericolose dal punto di vista psichiatrico. Allo stesso tempo è divenuto compito regionale programmare il reinserimento sociale di prosciolti e semi infermi di mente provenienti da OPG e CCC in chiusura, la cui assistenza sociosanitaria è stata affidata ai Dipartimenti di Salute Mentale. Così è avvenuto anche per la Regione Puglia, dove un’apposita commissione ha programmato la dimissione degli internati negli OPG originari della regione, prevedendo, oltre alle REMS già attivate 10 c.d. Comunità Dedicate per gli autori di reato con profili di sociale pericolosità attenuata. Ed è proprio in questo passaggio che si colloca la risposta fornita dal Consorzio Metropolis che gestisce numerose Comunità Dedicate per gli Autori di reato.

    Il Consorzio, inoltre, promuovendo la mission di fornirne delle risposte trattamentali specifiche ed evidence based e considerata la mancanza di dati empirici a riguardo, ha instaurato un rapporto di collaborazione con la Sezione di Criminologia e Psichiatria Forense dell’Università degli Studi di Bari che, a sua volta, si è fatta promotrice di una ricerca sul rischio di recidiva violenta negli autori di reato malati di mente a cui è stata applicata una misura di sicurezza psichiatrica nel territorio della Puglia e della Basilicata. A tal fine la suddetta sezione ha attivato una serie di rapporti di cooperazione, alcuni già formalizzati, altri in corso di definitiva approvazione da parte degli organi preposti, con le ASL in cui insistono REMS delle Regioni interessate, nonché con enti gestori di comunità dedicate che ospitano autori di reato malati di mente con misure di sicurezza psichiatriche. Fra queste ultime, appunto, il Consorzio Metropolis, delle cui comunità dedicate il Prof. Dr. Carabellese Felice Francesco, nell’ambito della succitata collaborazione, ha assunto il ruolo di Direttore Scientifico.

    La ricerca è tuttora in corso ma sono già numerosi i dati su cui riflettere e su cui improntare nuovi e sempre più adeguati progetti trattamentali specifici per i malati di mente autori di reato, finalizzati anche alla valutazione dell’efficacia del nostro modello comunitario. Che è fra i compiti che si prefigge il Consorzio Metropolis collaborando con i suddetti centri di ricerca universitari.

    Nell’ambito di questa progettualità si inserisce a pieno titolo il Workshop col prof. Henry Gerard Kennedy, professore di Psichiatria Forense al Trinity College University di Dublino e Direttore del Servizio Nazionale di Psichiatria Forense dell’Irlanda, una realtà trattamentale diversa da quella italiana, ricca tuttavia di una grande esperienza di cui è viceversa carente il nostro Paese. E da cui, evidentemente, il nostro modello potrebbe mutuare soprattutto gli aspetti legati agli strumenti di risk-assessment e di valutazione dell’efficacia del trattamento. Il Prof. Kennedy infatti focalizzerà i suoi interventi proprio su questi aspetti del trattamento psichiatrico-forense del malato di mente autore di reato a rischio di recidiva violenta e/o criminale.

    E’ solo dal confronto, infatti, dalla reciproca mutualità che possono crearsi opportunità di conoscenza e di crescita professionale, culturale e scientifica. Ed è la strada che la Sezione di Criminologia e Psichiatria Forense dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari, in collaborazione ed in sinergia con le risorse e le competenze del Servizio Sanitario Nazionale, attraverso le sue organizzazioni e specificità regionali e le risorse tutte del territorio regionale, persegue da anni come propria mission scientifica e didattica specifica e prioritaria e che propone a tutti coloro i quali vorranno partecipare al presente workshop.

    L’evento racchiude non solo eminenti rappresentanti della psichiatria forense europei ma anche i rappresentanti più autorevoli della psichiatria territoriale regionale di Puglia e Basilicata nonché altri protagonisti istituzionali impegnati nel trattamento del malato di mente autore di reato.



    Programma
    ***********************

    19 Settembre - Aula del Consiglio Città Metropolitana di BARI

    Ore 9:30
    Prof. Catanesi Roberto | Coordinatore Sezione Criminologia e Psichiatria Forense - Università degli Studi Aldo Moro di Bari
    Prof. Introna Francesco | Direttore U.O.C. Medicina Legale Policlinico Bari - Università degli Studi Aldo Moro di Bari

    Ore 10:30
    Il modello psichiatrico - forense italiano

    Modera:
    Prof. Carabellese Felice Francesco | Università degli Studi Aldo Moro di Bari

    Interverranno:
    Dott. Barrasso Giuseppe - Direttore DSM ASL BAT
    Dott. Bellomo Antonello - Direttore DSM ASL FG
    Dott. De Giorgi Serafino - Direttore DSM ASL LE
    Dott. Di Gioia Antonio - Presidente Ordine Psicologi di Puglia
    Dott. Guarino Domenico - Direttore DSM ASL BASILICATA
    Dott. Martone Giuseppe - Direttore DAP PUGLIA
    Dott.ssa Nacci Maria - Direttore DSM ASL TA
    Dott. Paparella Luigi - Presidente Consorzio Metropolis
    Dott. Rossi Pietro - Garante Detenuti Regione Puglia
    Dott. Semisa Domenico - Direttore DSM ASL BA
    Dott. Spadaro Francesco - Pres. Soc. Italiana Psicot. Forense
    Dott. Suma Domenico - Direttore DSM ASL BR
    Dott.ssa Zeroli Stefania - Presidente Network Maul

    19 Settembre 2019 - Università degli Studi di Bari | Aula Padiglione di Medicina Legale - BARI

    Ore 14:30 - 18:30
    Prof. Harry Kennedy | Models of care in Forensic Mental Health Services
    Discussant: Prof. Carabellese Felice Francesco

    20 Settembre - Università degli Studi di Bari | Aula Padiglione di Medicina Legale - BARI

    Ore 9:00 - 13:00
    Prof. Harry Kennedy | Risk Assessment and Forensic Tools
    Discussant: Prof. Carabellese Felice Francesco

    Ore 14:30 - 18:30
    Prof. Harry Kennedy | Treatment and Routine Outcome Measurement in Forensic Mental Health
    Discussant: Prof. Carabellese Felice Francesco

    21 Settembre  - Aula del Consiglio | "G. Carnicella" - MOLFETTA

    Ore 9:30 - 13:30
    Saluti
    Dott. Minervini Tommaso | Sindaco Città di Molfetta
    Le Comunità Dedicata nelterritorio della Regione Puglia

    Interverranno:
    Prof. Carabellese Felice Francesco | Università degli Studi Aldo Moro di Bari
    Dott. Paparella Luigi | Presidente Consorzio Metropolis
    Prof. Harry Kennedy

    Evento accreditato ECM e in fase di accreditamento dall'ordine degli Assistenti Sociali
    Per info su iscrizioni e costi:
    3495450334 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

  • IL TRATTAMENTO PSICHIATRICO FORENSE: MODELLI A CONFRONTO

    TRATTAMENTO PSICHIATRICO FORENSE: MODELLI A CONFRONTO

    IL TRATTAMENTO PSICHIATRICO FORENSE: MODELLI A CONFRONTO - Strumenti di risk-assessment e di valutazione dell’efficacia.

    Nel corso degli ultimi anni in Italia il trattamento di pazienti psichiatrici autori di reato ha subito profonde modifiche a seguito di una serie successiva di interventi giurisprudenziali e legislativi che hanno radicalmente modificato il panorama trattamentale psichiatrico-forense. Il processo di superamento e chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari (OPG) , che ha trovato i suoi presupposti nel D.P.C.M. del 1° aprile 2008, con il trasferimento delle competenze sanitarie relative ai detenuti dal Ministero di Giustizia al Ministero della Salute, nell’arco di meno di 10 anni ha condotto ad un approccio fortemente improntato alla territorializzazione del trattamento di pazienti psichiatrico forensi. Tale modifica ha comportato, tra l’altro, l’istituzione delle Residenze per l’applicazione della Misura di Sicurezza (REMS) ed il trasferimento alle strutture psichiatriche territoriali di tutti quei pazienti con un profilo di pericolosità sociale in senso psichiatrico tale da non necessitare di una misura di sicurezza di tipo detentivo.
    Il legislatore ha previsto specifici requisiti strutturali per le REMS, in particolare:

    1. l’esclusiva gestione sanitaria all’interno delle strutture;
    2. l’attività perimetrale di sicurezza e di vigilanza esterna, ove necessario, in relazione alle condizioni dei soggetti interessati, da svolgere nel limite delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente;
    3. destinazione delle strutture ai soggetti provenienti, di norma, dal territorio regionale di ubicazione delle medesime.

    La legge 81 del 30 maggio 2014, ha sancito il definitivo passaggio a differenti modelli trattamentali del reo socialmente pericoloso. Tutte le Regione italiane si sono dunque attivate per individuare o realizzare strutture nelle quali accogliere le persone ritenute socialmente pericolose dal punto di vista psichiatrico. Allo stesso tempo è divenuto compito regionale programmare il reinserimento sociale di prosciolti e semi infermi di mente provenienti da OPG e CCC in chiusura, la cui assistenza sociosanitaria è stata affidata ai Dipartimenti di Salute Mentale. Così è avvenuto anche per la Regione Puglia, dove un’apposita commissione ha programmato la dimissione degli internati negli OPG originari della regione, prevedendo, oltre alle REMS già attivate 10 c.d. Comunità Dedicate per gli autori di reato con profili di sociale pericolosità attenuata. Ed è proprio in questo passaggio che si colloca la risposta fornita dal Consorzio Metropolis che gestisce numerose Comunità Dedicate per gli Autori di reato.

    Il Consorzio, inoltre, promuovendo la mission di fornirne delle risposte trattamentali specifiche ed evidence based e considerata la mancanza di dati empirici a riguardo, ha instaurato un rapporto di collaborazione con la Sezione di Criminologia e Psichiatria Forense dell’Università degli Studi di Bari che, a sua volta, si è fatta promotrice di una ricerca sul rischio di recidiva violenta negli autori di reato malati di mente a cui è stata applicata una misura di sicurezza psichiatrica nel territorio della Puglia e della Basilicata. A tal fine la suddetta sezione ha attivato una serie di rapporti di cooperazione, alcuni già formalizzati, altri in corso di definitiva approvazione da parte degli organi preposti, con le ASL in cui insistono REMS delle Regioni interessate, nonché con enti gestori di comunità dedicate che ospitano autori di reato malati di mente con misure di sicurezza psichiatriche. Fra queste ultime, appunto, il Consorzio Metropolis, delle cui comunità dedicate il Prof. Dr. Carabellese Felice Francesco, nell’ambito della succitata collaborazione, ha assunto il ruolo di Direttore Scientifico.

    La ricerca è tuttora in corso ma sono già numerosi i dati su cui riflettere e su cui improntare nuovi e sempre più adeguati progetti trattamentali specifici per i malati di mente autori di reato, finalizzati anche alla valutazione dell’efficacia del nostro modello comunitario. Che è fra i compiti che si prefigge il Consorzio Metropolis collaborando con i suddetti centri di ricerca universitari.

    Nell’ambito di questa progettualità si inserisce a pieno titolo il Workshop col prof. Henry Gerard Kennedy, professore di Psichiatria Forense al Trinity College University di Dublino e Direttore del Servizio Nazionale di Psichiatria Forense dell’Irlanda, una realtà trattamentale diversa da quella italiana, ricca tuttavia di una grande esperienza di cui è viceversa carente il nostro Paese. E da cui, evidentemente, il nostro modello potrebbe mutuare soprattutto gli aspetti legati agli strumenti di risk-assessment e di valutazione dell’efficacia del trattamento. Il Prof. Kennedy infatti focalizzerà i suoi interventi proprio su questi aspetti del trattamento psichiatrico-forense del malato di mente autore di reato a rischio di recidiva violenta e/o criminale.

    E’ solo dal confronto, infatti, dalla reciproca mutualità che possono crearsi opportunità di conoscenza e di crescita professionale, culturale e scientifica. Ed è la strada che la Sezione di Criminologia e Psichiatria Forense dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari, in collaborazione ed in sinergia con le risorse e le competenze del Servizio Sanitario Nazionale, attraverso le sue organizzazioni e specificità regionali e le risorse tutte del territorio regionale, persegue da anni come propria mission scientifica e didattica specifica e prioritaria e che propone a tutti coloro i quali vorranno partecipare al presente workshop.

    L’evento racchiude non solo eminenti rappresentanti della psichiatria forense europei ma anche i rappresentanti più autorevoli della psichiatria territoriale regionale di Puglia e Basilicata nonché altri protagonisti istituzionali impegnati nel trattamento del malato di mente autore di reato.



    Programma
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    19 Settembre - Aula del Consiglio Città Metropolitana di BARI

    Ore 9:30
    Prof. Catanesi Roberto | Coordinatore Sezione Criminologia e Psichiatria Forense - Università degli Studi Aldo Moro di Bari
    Prof. Introna Francesco | Direttore U.O.C. Medicina Legale Policlinico Bari - Università degli Studi Aldo Moro di Bari

    Ore 10:30
    Il modello psichiatrico - forense italiano

    Modera:
    Prof. Carabellese Felice Francesco | Università degli Studi Aldo Moro di Bari

    Interverranno:
    Dott. Barrasso Giuseppe - Direttore DSM ASL BAT
    Dott. Bellomo Antonello - Direttore DSM ASL FG
    Dott. De Giorgi Serafino - Direttore DSM ASL LE
    Dott. Di Gioia Antonio - Presidente Ordine Psicologi di Puglia
    Dott. Guarino Domenico - Direttore DSM ASL BASILICATA
    Dott. Martone Giuseppe - Direttore DAP PUGLIA
    Dott.ssa Nacci Maria - Direttore DSM ASL TA
    Dott. Paparella Luigi - Presidente Consorzio Metropolis
    Dott. Rossi Pietro - Garante Detenuti Regione Puglia
    Dott. Semisa Domenico - Direttore DSM ASL BA
    Dott. Spadaro Francesco - Pres. Soc. Italiana Psicot. Forense
    Dott. Suma Domenico - Direttore DSM ASL BR
    Dott.ssa Zeroli Stefania - Presidente Network Maul

    19 Settembre 2019 - Università degli Studi di Bari | Aula Padiglione di Medicina Legale - BARI

    Ore 14:30 - 18:30
    Prof. Harry Kennedy | Models of care in Forensic Mental Health Services
    Discussant: Prof. Carabellese Felice Francesco

    20 Settembre - Università degli Studi di Bari | Aula Padiglione di Medicina Legale - BARI

    Ore 9:00 - 13:00
    Prof. Harry Kennedy | Risk Assessment and Forensic Tools
    Discussant: Prof. Carabellese Felice Francesco

    Ore 14:30 - 18:30
    Prof. Harry Kennedy | Treatment and Routine Outcome Measurement in Forensic Mental Health
    Discussant: Prof. Carabellese Felice Francesco

    21 Settembre  - Aula del Consiglio | "G. Carnicella" - MOLFETTA

    Ore 9:30 - 13:30
    Saluti
    Dott. Minervini Tommaso | Sindaco Città di Molfetta
    Le Comunità Dedicata nelterritorio della Regione Puglia

    Interverranno:
    Prof. Carabellese Felice Francesco | Università degli Studi Aldo Moro di Bari
    Dott. Paparella Luigi | Presidente Consorzio Metropolis
    Prof. Harry Kennedy

    Evento accreditato ECM e in fase di accreditamento dall'ordine degli Assistenti Sociali
    Per info su iscrizioni e costi:
    3495450334 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.